Notaio e Cittadino | Notaio e Impresa

Informazioni e conoscenza giuridica per consentire a ciascuno di fare scelte consapevoli, per pianificare e decidere con sicurezza momenti essenziali della nostra vita. Alcune delle iniziative adottate dal Consiglio.

Tra gli atti che il notaio è istituzionalmente deputato a ricevere, riveste particolare importanza il contratto di compravendita. Tra i contratti di compravendita, spicca in particolare quello avente ad oggetto la casa di abitazione.
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha realizzato una collana di Guide per il Cittadino, in collaborazione con le principali Associazioni dei consumatori, per trattare, con un linguaggio accessibile a tutti, argomenti legati all’acquisto della casa.

La donazione consente la trasmissione a titolo gratuito di beni da parte di un soggetto vivente (donante) a favore di un beneficiaro (donatario) e si distingue dal testamento che non produce effetti se non alla morte del suo autore.
L’importanza di tale atto e le conseguenze che ne derivano comportano l’obbligatorietà dell’atto notarile in forma pubblica con l’assistenza di due testimoni.
L’opportunità di una donazione deve analizzarsi caso per caso, avendo presente il patrimonio del donante, la situazione familiare del medesimo, le implicazioni sulla futura successione, le conseguenze fiscali: aspetti che il vostro notaio di fiducia potrà aiutarvi a valutare.

Spesso i contratti di mutuo sono di difficile comprensione e questo in parte è dovuto alla necessità di utilizzare termini tecnici insostituibili.
Per questo motivo è consigliabile avere in anticipo il testo del contratto e, soprattutto, delle “condizioni generali” proposte dalla banca. Se si incontrano difficoltà nella comprensione e se le risposte date dai funzionari non sono soddisfacenti ci si può rivolgere sia alle associazioni dei consumatori, sia al notaio, che daranno le spiegazioni del caso anche prima della stipulazione del mutuo. La poca chiarezza del contratto può anche essere indizio di scarsa qualità del prodotto, la qual cosa rende consigliabile rivolgersi a un altro istituto di credito.

Le competenze notarili in materia commerciale sono essenzialmente volte ad accertare che la nascita delle società e le modificazioni dei loro elementi essenziali avvengano nel rispetto delle norme di legge in materia.
Nella specifica materia commerciale ci si rivolge al notaio, tra l’altro, per:
– Costituire, modificare ed estinguere societa’
– Operare trasformazioni, fusioni e scissioni
– Trasferire quote ed azioni rappresentative di partecipazioni in societa’
– Trasferire ed affittare aziende o singoli rami aziendali
– Rendere dichiarazioni di sussistenza di imprese familiari da valere agli effetti fiscali
– Nominare institori, conferire procure e revocarle
– Costituire associazioni in partecipazione e consorzi
– Cedere brevetti, marchi, ditte ed insegne

Nell’esercizio di questa funzione, il Notaio ha l’obbligo di garantire che il contratto da lui “rogato” sia idoneo a produrre gli effetti che le parti intendevano raggiungere e rientri negli schemi di liceità previsti dalla Legge.

Ci si può rivolgere al notaio e da lui si deve pretendere la necessaria consulenza per l’elaborazione dei patti sociali e degli Statuti che regolano la vita delle Società, nonché dei Regolamenti e dei patti parasociali, alla luce della normativa civile vigente.
Il notaio, quale professionista esperto in materia societaria, una volta individuate le esigenze pratiche, consiglia agli interessati la soluzione migliore per realizzarle e quando, come spesso accade, lo scopo può essere raggiunto in più modi, nel prospettare le diverse opportunità, assicura trasparenza e conoscibilità dei contenuti ed effetti dell’atto, nonchè la piena informazione al cliente dei prevedibili costi, sia tributari che professionali.

Al notaio è rimesso il controllo di legalità, definito “omologazione”, dei patti sociali, degli Statuti di Società, nonché delle delibere assunte dalle Assemblee delle Società per le quali si deve provvedere al deposito ed all’iscrizione nel Registro delle Imprese. Il ricorso al notaio garantisce una corretta programmazione del passaggio generazionale per salvaguardare la continuità operativa dell’azienda.

Il notaio è competente a fornire consigli utili volti a tutelare gli interessi di coloro che, per scelta o impedimento giuridico, non sono sposati ma desiderano condividere la propria vita, nonchè a dare indicazioni per regolare aspetti fondamentali come la gestione della casa di residenza comune o il suo acquisto, le decisioni sui figli, l’assistenza in caso di malattia, nonché le disposizioni sulla successione.

Particolarmente competente è il notaio nella materia successoria. La sua consulenza è di grande utilità per chiunque intenda disporre consapevolmente dei propri beni secondo le regole previste alla legge, prevenendo l’insorgere di problemi e contenziosi futuri che comporterebbero un aggravio di costi per le parti e per la collettività.

I notai conservano gli atti nel proprio studio fino a quando non cessano dall’attività o non si trasferiscono in altro distretto notarile; da quel momento gli atti vengono conservati negli Archivi Notarili.

Archinota è un sistema di ricerca realizzato per l’Ufficio Centrale degli Archivi Notarili del Ministero della Giustizia, che fornisce informazioni relative alla sede nella quale sono conservati gli atti depositati dai notai. Il servizio non è disponibile per i notai cessati sino a tutto il 1979.